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aquilablu
4° Livello
Regione: Sardegna
Prov.: Cagliari
Città: cagliari
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 Inserito il - 01 maggio 2008 : 21:31:48
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Folklore e religiosità, festa e devozione si intrecciano in un rito che si perpetua ininterrottamente da 352 anni in onore di Sant’Efisio. Nativo dell’Asia minore, all’inizio del IV sec. d.C scontò con l’uccisione sul patibolo (avvenuta a Nora)la sua conversione al cristianesimo.
La devozione dei cagliaritani e dei sardi nei confronti del Santo è legata in particolare a due eventi “miracolosi”: la cessazione dell’epidemia di peste nel 1652 e la liberazione della città dall’assedio della flotta francese nel 1793.
Una sintesi della sfilata di oggi:
costumi
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suonatori di "launeddas" o "sonus de canna"
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Cavalieri
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Terminata la sfilata dei gruppi, davanti al palco delle autorità viene steso un tappeto multicolore di petali di rose -"sa ramadura"- per accogliere l'arrivo del cocchio con la statua del Santo:
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ecco lo straordinario "tappeto" di rose:
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...e l'arrivo del cocchio, trainato da un maestoso giogo di buoi:
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Spero di non avervi annoiato.
"A meras annus"...
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Modificato da - aquilablu in Data 01 maggio 2008 21:47:57
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Cagliari, 352° sagra di S.Efisio
splendida
